Il thraex e retiarius erano due gladiatori che combattevano regolarmente l'uno contro l'altro nell'arena. Ci sono riferimenti a gladiatrici, conosciute come "gladiatrices" o "ludii muliebres", che partecipavano ai combattimenti gladiatori nell'antica Roma. Diversi scrittori romani, come Tacito e Cassio Dione, menzionavano occasionalmente le gladiatrici nei loro scritti. Sebbene spesso descritte in termini negativi, l'esistenza di queste menzioni suggerisce che le gladiatrici partecipassero effettivamente ai giochi.
Basandoci sull'equipaggiamento dei loro omologhi maschili, abbiamo equipaggiato due gladiatrici: una thraex e una retiarius. Il thraex pesantemente corazzato e ben armato e il retiarius leggermente equipaggiato e più agile erano ben assortiti l'uno all'altro.
Tuniche gladiatrices
È ragionevole supporre che le gladiatrici, come i gladiatori maschi, indossassero una tunica come strato di base sotto la loro armatura. La tunica era un capo semplice costituito da una tunica sciolta o una lunga camicia indossata sul corpo. Serviva come biancheria intima ed era solitamente realizzata in lino.
Equipaggiamento retiarius
Retiarius - fuscina (tridente)
La fuscina era un tridente arma utilizzato dal retiarius. Aveva tre punte affilate fissate all'estremità di un lungo manico. La fuscina era progettata per pungere e trafiggere, e grazie alla lunghezza il nemico poteva essere tenuto meglio a distanza.
Retiarius - rete (netto)
Il rete era una rete da lancio fatta di corda o cordino forte e flessibile. Aveva pesi sui bordi per lanciare bene la rete. Una volta che l'avversario era catturato, il retiarius poteva attaccare. L'uso del rete e della fuscina richiedeva abilità, velocità e precisione da parte del retiarius.
Equipaggiamento thraex
Thraex - parmula (scudo)
La parmula era generalmente di forma rotonda o semirotonda con una curva leggermente convessa. Era più piccola del grande, rettangolare scudi che alcuni altri gladiatori utilizzavano. Il misurare variava, ma generalmente la parmula aveva un diametro di circa 60 a 80 centimetri (24 a 31 pollici). Questa dimensione rendeva il scudo più maneggevole e agile per il thraex durante il combattimento.
Thraex - galea (elmo)
Il galea o elmo del thraex aveva un'ampia tesa che era leggermente ricurva verso l'alto ai lati. Era solitamente realizzato in metallo e foderato all'interno con tessuto o pelle per essere più confortevole per chi lo indossava. Sulla sommità dell'elmo era posta una cresta vistosa, simile a un pesce. Forse è per questo che il thraex (il pesce) veniva spesso contrapposto al retiarius (il pescatore).
Thraex - manica (bracciale)
Il thraex indossava schinieri per proteggere le gambe inferiori, e una manica o copertura per il braccio destro. Il braccio sinistro era già protetto dal scudo. Abbiamo scelto una manica con scaglie, per enfatizzare il contrasto con il retiarius.
Thraex - sica
Il thraex era armato con un corto, ricurvo spada, la sica. Questa forma ricurva permetteva al thraex di eseguire movimenti di taglio rapidi e potenti. Il design della sica assicurava che il peso fosse concentrato vicino all'impugnatura, migliorando l'agilità e il controllo durante il combattimento. La sica è stata adottata dai Traci, il che potrebbe spiegare il nome Thraex.