Descrizione prodotto
Questo braccialetto è una replica di un originale del X secolo ritrovato nell'area del Mar Baltico. Bracciali come questo venivano indossati dai russi della regione del Mar Baltico. Oltre a essere un gioiello, venivano utilizzati anche come mezzo di pagamento e talvolta venivano spezzati in pezzi. Questo splendido braccialetto è decorato con due motivi animali alle estremità. È adatto per un polso con una circonferenza di 19-24 cm.
Nella mitologia germanica, gli anelli avevano un significato sacro. Simboleggiavano un impegno giurato tra il portatore e il suo sovrano, la tribù o un dio. Torques e bracciali non erano comuni solo tra i Germani, ma anche tra Sciti, Celti e altri popoli indoeuropei. La società indoeuropea era fortemente legata ai giuramenti, basata sul concetto di ordine cosmico. Questo ordine era sorvegliato dagli dei e sostenuto da una struttura di classe in cui giuramenti e gioielli simbolici come i torques confermavano le relazioni sociali.
Nelle culture indoeuropee, il lupo aveva un significato duplice. L'animale era un nemico pericoloso, ma era anche rispettato per la sua astuzia, forza e furia. Questa relazione portò a rituali in cui il lupo era centrale. Il rito del koryos è un'importante espressione di questo culto del lupo. Da qui si svilupparono gli Ulfheðnar germanici, guerrieri che veneravano Odino (Wodan) e erano noti come i “lupi di Odino.” Nell'arte germanica e norrena, i lupi simboleggiavano lealtà, protezione, aggressività e intuizione strategica.
