Descrizione prodotto
Rilievo molto dettagliato di un larario (altare domestico) ritrovato a Pompei nella casa dei Vetti. Il rilievo misura 30 x 28 cm ed è dotato di un punto di fissaggio che permette di appenderlo al muro.
Oltre ai larari in miniatura, i Romani dipingevano anche altari domestici sulle pareti delle loro case. Spesso nei colori più belli. Questo larario è una replica di un affresco originale ritrovato a Pompei. Se desiderato, questo larario può essere dipinto come l'originale.
La casa dei Vetti è la più famosa delle residenze lussuose. La casa prende il nome dal suo proprietario Aulo Vettio Conviva, uno schiavo liberato che aveva costruito una vita lussuosa e di successo nella città di Pompei.
Un Larario romano era un altare domestico. Serviva come luogo sacro dove venivano venerati i lares (dei domestici), insieme ad altri dei protettori della famiglia e agli antenati. Il Larario si trovava spesso in cucina, nell'atrio o in un altro spazio centrale della casa. Sull'altare si trovavano statuette, amuleti e talvolta piccole offerte come cibo, vino o incenso. Così i Romani mostravano quotidianamente il loro rispetto e gratitudine, e chiedevano protezione e prosperità per la famiglia.
