Descrizione prodotto
Questo altare domestico è una replica di un esemplare romano del I secolo ritrovato a Pompei. Spesso i lararia erano dipinti come statuette, proprio come questo originale. Anche statuette votive venivano collocate presso l'altare domestico.
Questo larario è dedicato alla dea Venere. Venere, la dea romana dell'amore, originariamente una dea italica della vegetazione, protettrice di giardini e vigneti, fu successivamente identificata con la greca Afrodite.
Questo larario è largo 9 cm e alto 16 cm alto. È realizzato in terracotta.
Un Larario romano era un altare domestico. Funzionava come luogo sacro dove venivano venerati i lares (dei domestici), insieme ad altri dei protettori della famiglia e degli antenati. Il Larario si trovava spesso in cucina, nell'ingresso o in un altro spazio centrale della casa. Sull'altare si trovavano statuette, amuleti e talvolta piccole offerte come cibo, vino o incenso. In questo modo, i Romani mostravano quotidianamente il loro rispetto e gratitudine, chiedendo protezione e prosperità per la famiglia.
