(2)

Celtic WebMerchant

Bracciale vichingo con teste di lupo, bronzo

29 , 95 IVA inclusa
8 disponibili
Disponibile. Ordinato entro le 20:00, spedito oggi.
  • iDEAL
  • Klarna
  • Google Pay
  • Apple Pay
  • Mastercard
  • Visa
  • PayPal
  • Maestro
  • American Express
  • Bancontact

Descrizione prodotto

Questo bracciale vichingo è ispirato a diversi originali. Il lupo Fenrir ha avuto un ruolo importante nella mitologia vichinga. Le teste di lupo sono derivate da quelle del Martello di Thor di Fessi dall'Islanda. Questo braccialetto è realizzato con diverse barre intrecciate insieme. Può essere facilmente regolato su misurare ed è adatto per una circonferenza del polso da 15 a 20 cm.

Nella mitologia germanica, gli anelli avevano un significato sacro. Simboleggiavano un legame giurato tra il portatore e il suo sovrano, la tribù o un dio. Torques e bracciali non erano presenti solo tra i Germani, ma anche tra Sciti, Celti e altri popoli indoeuropei. La società indoeuropea era fortemente legata ai giuramenti, basata sul concetto di ordine cosmico. Questo ordine era custodito dagli dèi e supportato da una struttura di classe in cui giuramenti e gioielli simbolici come i torques confermavano le relazioni sociali.

Nelle culture indoeuropee, il lupo aveva un doppio significato. L'animale era un nemico pericoloso, ma era anche rispettato per la sua astuzia, forza e furia. Questa relazione portò a rituali in cui il lupo era centrale. Il rituale del koryos è una manifestazione importante di questo culto del lupo. Da esso si svilupparono gli Ulfheðnar germanici, guerrieri che veneravano Odino (Wodan) e erano conosciuti come i “lupi di Odino.” Nell'arte germanica e norrena, i lupi simboleggiavano lealtà, protezione, aggressività e intuizione strategica.

Prodotti simili