Indice
Introduzione
Il armatura di un cavaliere (o uomo d'armi) ha avuto un aspetto diverso nel corso del medioevo. In questo blog diamo uno sguardo all'equipaggiamento di un uomo d'armi italiano a metà del Quindicesimo secolo per aiutarti a scegliere la tua composizione personale.
La Guerra dei Cent'anni tra Inghilterra e Francia sarebbe continuata fino al 1453. Periodi di guerra venivano interrotti da brevi periodi di pace, di cui entrambi i paesi avevano bisogno per ricostruirsi dopo combattimenti intensi. Anche in Italia si sviluppavano una serie di conflitti prolungati. L'ascesa di grandi rivali come Venezia e Genova aveva portato alla fine del XIV secolo a una sorta di guerra fredda tra due grandi alleanze nel Nord Italia. Questa sarebbe esplosa in una guerra calda nel 1423, sotto forma delle Guerre Lombarde tra la Repubblica di Venezia e il Ducato di Milano. Queste guerre avrebbero diviso il Nord Italia in una serie di grandi blocchi di potere, derivanti dal mosaico di città-stato individuali dei secoli precedenti. La corsa agli armamenti tra le alleanze partecipanti ha portato allo sviluppo della caratteristica armatura a piastre 'Milanese' e dell'Avant armatura.
Sviluppi dell'armatura
Nel corso del XV secolo emersero chiari differenze regionali nelle forme delle armature a piastre. Lo stile nord-italiano (milanese) che enfatizzava forme grandi e rotonde si può vedere nell'Avant-Armatura dal castello di Churburg nel nord Italia.
Il bacinetto fu adottato a metà del XV secolo in Francia, Italia e Inghilterra dal armet. Questo elmo aveva una complessa struttura ribaltabile per adattarsi meglio alla testa. Il primo armet aveva un barbozza fissato sopra l'elmo per offrire ulteriore protezione al collo. Il armet rimase ancora esclusivamente disponibile per l'aristocrazia, ma il celata, un altro elmo che aveva adottato il bacinetto, fu indossato sia da soldati comuni che da cavalieri. Nel Sacro Romano Impero veniva usato quasi esclusivamente il celata come parte dello stile gotico.
Il bracciale subì grandi sviluppi in questo periodo. Spallacci divenne più robusto per proteggere le clavicole, nello stile milanese le piastre delle spalle erano spesso asimmetriche. Il gomito era coperto da una piastra che lo copriva completamente, ma dava ancora sufficiente libertà di movimento. Guanti d'arme si svilupparono nella forma di una sorta di guanto in cui le dita non potevano muoversi individualmente, ma spesso veniva ancora utilizzata una forma ibrida con protezione per le dita individuali
Composizione Giorgio: Avant armatura
L'anno è il 1440. Il cavaliere milanese Giorgio combatte nelle guerre lombarde sotto il generale mercenario Niccolò Piccinino. L'esercito è in marcia verso la cittadina toscana di Anghiari, dove un'alleanza veneziano-fiorentina attende l'esercito milanese. Giorgio non è d'accordo con la scarsa disciplina dei mercenari che marciano con lui: secondo lui sembrano più interessati al loro salario che alla vittoria, cosa che vede come un esempio dello stato triste delle truppe militari del suo tempo.
Abbigliamento
Quando Giorgio non indossa la sua armatura, segue la moda dei primi del XV secolo. Indossa il suo arming farsetto, un mi-parti pantaloni, scarpe a punta e un cappuccio come copricapo. Alla sua cintura porta un borsa e il suo spada, un simbolo del suo status militare che ama mostrare per le strade di Milano. Vuole trasmettere un carattere guerriero con il suo abbigliamento, anche senza armatura.
Cappuccio
Il cappuccio era un capo d'abbigliamento medievale originariamente concepito come cappuccio per proteggere la testa dalla pioggia e dal freddo. Nel XIV secolo divenne di moda tra la nobiltà e la borghesia indossare il cappuccio come una sorta di turbante girandolo al rovescio.
Arming Farsetto
Nel quindicesimo secolo, la moda passò da abiti lunghi e fluenti a vestiti corti e aderenti. Gli uomini iniziarono a indossare farsetti, che terminavano intorno ai fianchi e mettevano in risalto il petto e la vita. Anche i pantaloni completi iniziarono così a diventare sempre più di moda.
Un gambeson offre uno strato di protezione imbottita sotto cotta di maglia e corazza, ma veniva indossato da soli dai soldati poveri. Grazie agli sviluppi di armatura, gli spessi gambesoni divennero superflui per i cavalieri e iniziarono a indossare una variante imbottita più sottile e leggera che si adattava anche alla moda del tempo, il cosiddetto arming farsetto. A questa variante aderente del gambeson potevano essere attaccati componenti di armatura che si adattavano bene al corpo.
In Italia, l'arming farsetto veniva indossato persino come abito comune da cittadini e nobiltà non militare per dare un aspetto guerriero, simile all'indossare stivali da combattimento o vestiti con stampa mimetica ai giorni nostri. Giorgio ama trasmettere questo aspetto e indossa il suo arming farsetto anche nella vita quotidiana.
Pantaloni
Nel quindicesimo secolo vi fu un lento passaggio dall'indossare calzabrache alla completa pantaloni. Giorgio indossa una mi-parti pantaloni con patta. Sotto porta il suo braghe, un paio di mutande medievali.
Calzabrache erano calze lunghe, che venivano fissate alle mutande e generalmente indossate sotto abiti lunghi. È una scelta personale indossare calzari o una pantaloni, ma calzabrache erano già fortemente fuori moda in questo periodo.
Cintura
Persone di tutte le classi sociali attaccavano borse e altri oggetti d'uso quotidiano al loro cintura. Quando componi il tuo abbigliamento, pensa a cosa troveresti importante portare nella tua vita quotidiana come cavaliere, come il tuo posate ma anche il tuo spada.
CONSIGLIO: Le cinture medievali erano extra lunghe, spesso come simbolo di status per mostrare quanto pelle il portatore potesse pagare 'extra'. Per indossare comodamente questo tipo di cinture, si faceva un piccolo cappio presso il fibbia che permetteva al lungo puntale di pendere verso il basso.
Scarpe
Nel quattordicesimo e quindicesimo secolo, gli uomini indossavano punta scarpe. Col tempo, la tendenza della moda era di renderle sempre più lunghe e appuntite. Sul campo di battaglia, la forma seguiva la funzione e l'appuntitezza del scarpe era molto più modesta, per evitare di inciampare durante un combattimento.
Cotta di maglia
Sebbene Giorgio non indossi personalmente cotta di maglia, in questo periodo era indossato da molti cavalieri. La haubergon, il cotta di maglia con maniche corte, divenne sempre più comune nel quindicesimo secolo a causa degli sviluppi nelle armature per braccia. I cavalieri italiani avrebbero continuato a utilizzare cotte di maglia complete fino alla fine del quindicesimo secolo, mentre nel Sacro Romano Impero il cotta di maglia veniva suddiviso in voiders e cotte di maglia per risparmiare peso.
CONSIGLIO: Puoi adattare il tuo cotta di maglia al tuo misurare rimuovendo degli anelli, ma un modo semplice è legare le maniche con cordini di cuoio al gomito.
Armatura
Il armatura di Giorgio è composto da un corazza, armet, braccia e spallacci, mitteni e un'armatura completa per le gambe.
CONSIGLIO: Durante tutto il Medioevo, i cavalieri avevano scudieri o altri servitori che li aiutavano a indossare il loro armatura: le armature a piastre non erano quasi mai progettate per essere indossate solo dal portatore. Ti consigliamo di chiedere a qualcuno se può aiutarti a provare, vestire e regolare il tuo armatura. Clicca qui per leggere come indossare un armatura.
Corazza
Giorgio indossa un corazza che protegge tutto il suo torso. A differenza delle precedenti corazze come quella del armatura di Churburg, l'addome e i fianchi sono protetti da piastre d'acciaio articolate. Queste possono anche essere staccate dal corazza.
Armet o elmo aperto
Giorgio indossa un elmo chiuso, noto in questo periodo come il armet. L'elmo ha una costruzione ribaltabile, che si adatta strettamente alla testa quando viene chiuso con l'aiuto di uno scudiero.
In questo periodo venivano spesso indossati anche elmi aperti per dare al portatore un miglior campo visivo e aiutare nel dare ordini. Questo veniva fatto soprattutto quando la minaccia del nemico non era molto urgente. Era spesso anche una questione di preferenza personale se un cavaliere indossava un elmo aperto o uno con visiera. In Italia in questo momento i Celata e Barbute erano forme popolari di elmo aperto. Il Barbute era basato su elmi dell'antica Grecia, un periodo che ha visto un rinnovato interesse grazie all'ascesa del Rinascimento nei primi anni del Quindicesimo secolo. Puoi scegliere tu stesso quale tipo di elmo utilizzare nella tua composizione. Ecco esempi di elmi aperti di questo periodo:
Guanti d'arme
Giorgio utilizza mitteni di nuova concezione per proteggere le sue mani. Sotto indossa guanti di pelle separati. Altri cavalieri in questo periodo continuavano a preferire guanti d'arme con protezione individuale per le dita. Sta a te scegliere quale di queste forme di guanto d'arme utilizzare nella tua composizione.
Arm- en Spallacci
Giorgio indossa grandi spallacci e un bracciale aderente. Gli spallacci proteggono anche la clavicola e sono abbastanza grandi da non aver bisogno di un besague per proteggere le ascelle. I bracciale hanno una grande piastra per proteggere completamente il gomito e offrire libertà di movimento. Entrambi sono fissati al suo arming farsetto con lacci.
Armatura per le gambe
Il armatura per le gambe che Giorgio indossa è composto da protezioni per la parte superiore e inferiore delle gambe. È fissato alla sua arming farsetto tramite lacci con punte in metallo.
Nel quindicesimo secolo si utilizzavano anche protezioni per i piedi, conosciute come scarpe d'arme. Questo rendeva camminare per lunghi periodi in armatura molto più faticoso, quindi veniva spesso usato solo dalla cavalleria. La scelta di indossare o meno i scarpe d'arme è una questione di preferenza personale.
CONSIGLIO: Controlla quando scegli la tua protezione se si adatta agli strati che indossi sotto e agli altri componenti dell'armatura che scegli, soprattutto per le braccia e le gambe. Sarebbe un peccato se avessi scelto una bella composizione per il tuo armatura, ma questa non si adatta tra loro o al tuo cotta di maglia. Hai dei dubbi? Non esitare a inviarci un messaggio!
Cintura d’armatura
Spesso un arming farsetto o un altro gambeson era dotato di punti per fissare l'armatura per la parte inferiore del corpo, ma non era sempre così. Per fissare pezzi per le gambe e cotte di maglia al corpo si indossava spesso un cintura d’armatura.
Armi
A causa degli sviluppi delle armature, il scudo non veniva più utilizzato da cavalieri e uomini d'arme nel quindicesimo secolo. I cavalieri spesso sceglievano di usare spade a due mani, mazze, martelli da guerra come arma secondario. Tuttavia, le spade ad una mano erano ancora utilizzate sia dai soldati comuni che dagli uomini d'arme. Queste erano facili da portare e nel corso del quindicesimo e sedicesimo secolo avrebbero sviluppato una migliore protezione per le mani, visibile nei ‘sideswords’ (primi rapieri), rendendole anche più popolari come armi civili. Armi inastate rimasero i principali armi sul campo di battaglia per coloro che combattevano sia a cavallo che a piedi.
La scelta è completamente tua su quale di questi armi farà parte della tua attrezzatura da cavaliere del primo quindicesimo secolo. Ecco alcuni esempi:
L'armatura perfetta armatura
Contrariamente a quanto molti pensano, le armature non erano destinate a rendere il portatore completamente invulnerabile. L'armatura era sempre un compromesso tra mobilità e protezione. Questo compromesso può essere ben visto nella differenza tra armature da guerra e armature da torneo (tutte le nostre armature sono armature da guerra). Durante i tornei si indossava un'armatura molto più forte ma meno mobile per proteggere il portatore il più completamente possibile dall'impatto di una lancia. Questo era possibile perché i tornei non erano intesi come uno spettacolo e non come una lotta per la vita o la morte. Sul campo di battaglia la mobilità era molto più importante, il che rendeva le armature da guerra meno protettive, ma meno pesanti e consentiva al portatore di muoversi molto più liberamente.
Le armature nella storia erano indossate da persone completamente addestrate e specializzate nella conduzione della guerra nel periodo in cui vivevano. Si può vedere che queste persone facevano molte scelte tra protezione e mobilità, che spesso si riducevano a funzione e preferenza personale. Ad esempio, molti fanti indossavano meno protezione sulle gambe inferiori perché era più comodo per marciare, ma la cavalleria era spesso più completamente corazzata. I cavalieri a volte sceglievano di proteggere le loro mani con mitteni in cui le dita non potevano muoversi, ma a volte con guanti d'arme con dita individuali. Pensa a ciò che è importante per te e adatta le tue parti e la composizione dell'armatura alle tue preferenze personali.
Nei campi di battaglia medievali, solo l'aristocrazia indossava armature completamente realizzate su misurare. Il resto degli eserciti indossava armature raccolte o ereditate da precedenti portatori. Questi soldati adattavano questi pezzi di armatura raccolti al loro misurare e li decoravano dipingendo simboli religiosi e l'araldica del loro signore. Le parti di armatura che vendiamo non sono realizzate su misurare, ma sono regolabili. Come proprietario di un armatura, ti occupi regolarmente di adattare il armatura alle tue misure per garantire il massimo comfort. Puoi farlo allungando le cinghie, aggiungendo cinghie, allargando i pezzi per braccia e gambe e aggiungendo lacci.