Scopri daghe a rognoni, dirk scozzesi e pugnali rondel. Autentici pugnali medievali e rinascimentali per rievocazioni storiche, collezionisti e appassionati di armi storici.
Il daga a rognoni, noto anche come bollock dagger, è uno dei tipi di pugnale medievale più riconoscibili. L'impugnatura caratteristica con due lobi arrotondati rese questo arma popolare in tutta Europa per secoli. Dai cavalieri del XIV secolo ai guerrieri scozzesi del XVII secolo: il daga a rognoni veniva utilizzato come coltello pratico quotidiano e come arma efficace di autodifesa. A causa del lungo periodo di utilizzo, esistono diverse varianti, da impugnature semplici in legno a pugnali riccamente decorate con anelli metallici, lame incise e materiali di lusso. Il daga era versatile, affidabile e rapido da estrarre, motivo per cui era amato da soldati, cittadini e artigiani. In Scozia, il daga a rognoni si è infine evoluto nell'iconico Scottish dirk.
Il Scottish dirk è un iconico arma del Medioevo e del Rinascimento, strettamente legato alla cultura guerriera degli Highlanders. In un'epoca in cui i conflitti tra clan e le guerre con l'Inghilterra erano frequenti, molti scozzesi portavano sempre con sé il loro dirk. Il dirk derivò dal medievale ballock dagger e si sviluppò in un'arma da punta più lunga ed elegante con finiture metalliche caratteristiche e un pomello piatto. Oltre al suo ruolo in battaglia, il dirk veniva utilizzato come coltello quotidiano e come simbolo d'onore: i voti venivano giurati sul "sacro ferro". Anche dopo gli Atti di Disarmo, il dirk rimase un importante arma culturale. Oggi il dirk è amato da rievocatori, collezionisti e appassionati di storia scozzese.
Il pugnale rondel fu utilizzato dall'inizio del XIV secolo. Il daga divenne popolare perché possedeva due guardie. Ciò proteggeva la mano e permetteva di estrarlo rapidamente, anche se si era colpiti all'ultimo momento. Successivamente, quando l'armatura a piastre si sviluppò, il daga a rondelle divenne un arma ideale per infilarsi tra le fessure delle parti dell'armatura. In Italia, questi pugnali si svilupparono ulteriormente. Divennero sempre più sottili e si evolsero nel stiletto. Che in realtà significa coltellino, riferendosi alla punta a forma di penna che il daga a rondelle possedeva.