Il striscia

Rapier

Un striscia è un tipo di spada originariamente utilizzato in Spagna (conosciuto come espada ropera, ovvero “spada da abito”) e in Italia (conosciuto come spada da lato a striscia). Il nome indica un spada con una lama dritta, sottile e appuntita a doppio taglio che viene maneggiato con una mano. Il spada era noto per il suo design elegante e la complessa impugnatura ed era popolare nel XVI e XVII secolo in Europa occidentale come simbolo di nobiltà o segno di status gentile.

Il spada era chiamato espada ropera perché veniva indossato come accessorio per l'abbigliamento. Serviva come elemento di moda, arma per duelli, autodifesa e talvolta come arma secondaria militare. Il nome proviene dallo spagnolo ed è stato menzionato per la prima volta nelle Coplas de la panadera di Juan de Mena, scritte tra circa il 1445 e il 1450.

Quando la scherma si diffuse in Europa occidentale, emersero importanti fonti sulla scherma con striscia in Spagna (conosciuta come destreza, “destrezza”), Italia e Francia. Il spadino o spada da corte francese del XVIII secolo era una diretta continuazione di questa tradizione schermistica. 

Terminologia

Il nome striscia proviene dallo spagnolo ed è derivato da ropera, che si riferisce a un spada indossato con l'abbigliamento. In inglese, la parola è stata adottata tramite il francese rapière, intorno alla metà del XVI secolo, e indica un spada leggero, lungo, appuntito e a doppio taglio. Il francese espee rapiere è stato menzionato per la prima volta nel 1474 e significa letteralmente “rasp” o “grattugia”.


In Germania, nel XVI secolo, la parola rappier veniva usata per indicare un arma straniero, importato da Spagna, Italia e Francia. Secondo Du Cange, potrebbe derivare dal greco ραπίζειν (rapízein, “percuotere”). Adelung menziona nel 1798 che rappieren poteva significare sia “scherma con rapier” sia “raspare, strofinare”.

I termini utilizzati dai maestri spagnoli, italiani e francesi nell'apice di questo arma erano spesso semplicemente la parola per “spada”: espada, spada e épée. Specificamente per questo tipo di spada in Spagna si usava espada ropera.


Clements (1997) distingue rapier come armi da punta con scarsa capacità di taglio e “spade da taglio e spinta” come spade che potevano sia pungere che tagliare. 


Composizione

Un striscia è un spada relativamente lungo con una impugnatura protettiva che protegge la mano. Alcuni rapier storici hanno una larga lama su una tipica striscia impugnatura. La forma può essere confusa, poiché il arma è talvolta considerato anche come un tipo di ampio spada (spada a cesto).

Sebbene il lama possa tagliare leggermente, è principalmente progettato per colpire rapidamente e agilmente. Può essere affilato completamente o solo parzialmente, ad esempio dalla metà alla punta. Un tipico striscia pesa circa 1 chilogrammo e ha una slanciata lama di 2,5 centimetri o meno in larghezza e più di 104 centimetri di lunghezza, con una punta affilata. Alcuni storici rapier italiani dell'inizio del XVII secolo sono più lunghi di 115 centimetri e possono raggiungere anche i 130 centimetri.

Un striscia è generalmente considerato un'arma da punta con una lama più lunga e sottile rispetto al spada da lato, utilizzato nello stesso periodo, principalmente per scopi militari. 


Impugnatura:
Rapier hanno spesso impugnature complesse che proteggono la mano. Intorno alla guardia ci sono anelli a volte coperti da placche metalliche, che in seguito hanno portato al noto elsa a coppa. Molte impugnature hanno un'elsa a staffa che copre la mano dalla guardia. La impugnatura è solitamente di legna, avvolta con corda, pelle o filo. Un grande, spesso decorato pomolo tiene la impugnatura in posizione e fornisce equilibrio.


Lama:
La lama è divisa da alcuni maestri in due, tre, quattro, cinque o persino nove parti:

  • Forte (parte forte): la parte vicino alla impugnatura.

  • Debole (parte debole): la parte con la punta.

  • A volte c'è un medio/mezzo/terzo tra forte e debole.

  • Ricasso: la parte posteriore della lama, solitamente non affilata, che si unisce alla guardia e gradualmente si trasforma nella parte più affilata.

Lunghezza totale lunghezza:
Esistevano opinioni diverse sulla lunghezza ideale lunghezza di un striscia. Alcuni maestri, come Thibault, consideravano le lame lunghe poco pratiche. La lunghezza consigliata era spesso tale che l'incrocio del spada arrivasse all'ombelico quando la punta era appoggiata a terra. Alcuni rapieri avevano persino lame estensibili, alcune delle quali sono ancora conservate.

Storia del striscia

La espada ropera del XVI secolo era un'arma civile arma per autodifesa e duelli, mentre le precedenti rapier venivano utilizzate anche sul campo di battaglia. Durante il XVI secolo furono sviluppate sempre più nuove armi civili a una mano. Nel 1570 il maestro italiano Rocco Bonetti si stabilì in Inghilterra e sostenne l'uso della punta invece del taglio nei duelli.

Intorno al 1600 il striscia si sviluppò in un'arma principalmente da punta, influenzata dalle teorie geometriche di maestri come Camillo Agrippa, Ridolfo Capo Ferro e Vincentio Saviolo. Il arma divenne estremamente popolare tra le classi alte, ma aveva anche oppositori, come George Silver, che disapprovavano gli usi duellistici.

Le rapiere evolsero nel XVI e XVII secolo in armi più leggere, più corte e meglio trasportabili. Ciò le rese adatte all'uso civile mantenendo un carattere elegante. Alla fine, questo sviluppo portò al colichemarde e successivamente al spadino e all'epée. Esistevano anche "rapiere da guerra" con lame più larghe per uso militare. Il spada del re Gustavo Adolfo durante la Guerra dei Trent'anni è un esempio di una tale rapiera da guerra.

Intorno al 1715 il striscia fu in gran parte sostituito dal più leggero spadino, sebbene il arma fosse ancora utilizzato, come dimostrano i manuali di Donald McBane (1728), P. J. F. Girard (1736) e Domenico Angelo (1787). Oggi il striscia viene ancora utilizzato dagli ufficiali della Guardia Svizzera del Papa.

Uso di una seconda arma

Poiché i rapier venivano maneggiati con una sola mano, spesso si usavano pugnali da parata, brocchieri, mantelli o persino seconde spade per la difesa. Un brocchiero è un piccolo scudo rotondo scudo. Capo Ferro descrive anche l'uso del più grande rotella. Tuttavia, il pugnale da parata è considerato la seconda arma più adatta ed efficace, accanto al striscia.

Il sottile lama consente attacchi rapidi da una distanza leggermente maggiore, e il protettivo impugnatura può respingere i colpi nemici. Tuttavia, il striscia è meno efficace a distanza molto ravvicinata o contro spade taglienti come un sciabola o spada a cesto. In questi casi, un pugnale da parata offre protezione extra e consente comunque all'utente di attaccare.

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